Per interpretare le immagini iperspettrali e i prodotti da esse derivati sono necessarie competenze di telerilevamento e spesso le soluzioni software disponibili sul mercato sono progettate per utenti esperti. Per superare questa limitazione nello sfruttamento dei prodotti basati sull'iperspettrale, AVT-AS ha creato lo strumento di visualizzazione MAPPIS. MAPPIS migliora l'esperienza di visualizzazione e interazione degli utenti, fornendo semplici controlli integrati e opzioni di analisi. Gli utenti possono esplorare facilmente set di dati complessi, comprendere appieno i dati ed estrarre informazioni significative. MAPPIS dispone di tre moduli specifici personalizzati per l'agricoltura, la silvicoltura e le applicazioni urbane, ma è facilmente espandibile ad altri campi.

Con MAPPIS è possibile visualizzare combinazioni di bande iperspettrali, mappe di classificazione, indici spettrali e altri prodotti raster e vettoriali. Ogni layer viene visualizzato con un grado di trasparenza variabile per sovrapporre e confrontare dati di diversa natura. L'utente può misurare distanze e aree e rappresentare le informazioni sotto forma di statistiche o grafici. MAPPIS può essere utilizzato in ufficio o sul campo, se installato su tablet. L'utente sul campo può annotare misurazioni e osservazioni direttamente nell'applicazione durante il rilievo ed esportare i dati in formati standard per elaborazioni future.

Uno dei principali vantaggi di tale strumento è che gli utenti non devono elaborare dati grezzi. Gli utenti possono invece interagire direttamente con i prodotti finali, come immagini iperspettrali pre-elaborate con combinazioni di bande specifiche, indici spettrali e mappe di classificazione.

L'uso dei colori e di una legenda chiara consente agli utenti di comprendere rapidamente i dati visualizzati

Gli utenti possono disegnare un poligono nell'area del progetto e calcolare dinamicamente le statistiche su quell'area, ad esempio lo stato di salute (a sinistra) e le specie arboree (a destra)

Gli utenti possono annotare i commenti direttamente nel campo del tablet

Parte delle attività sono cofinanziate dalla legge 6/99 della Provincia Autonoma di Trento attraverso il progetto MAPPIS.